giovedì 9 gennaio 2014


L'UOMO CHE INVENTO IL PAESAGGIO INGLESE

Lancelot Capability Brown ha costruito 170 giardini. Una natura ideale ricreata ad arte, come raccontata in un libro che ne rievoca l'influenza sulla società britannica del settecento

Dei luoghi a cui si apprestava a mettere mano diceva sempre che avevano great capabilities,ovvero grandi capacità di essere trasformati. Così Lancelot Capability Brown che iniziò come giardiniere e finì per realizzare 170 parchi nelle più belle proprietà d'Inghilterra del settecento, divenne proverbialmente noto come Capability Brown. Di lui si è tornati a parlare dopo l'uscita del libro Masolino D'amico  il giardiniere inglese, già in ristampa, che ha colpito e incuriosito. Intanto perché è piacevolmente scritto in forma di dialogo fra un giovane americano che vuole fare della vita del paesaggista più celebre di tutti i tempi una fiducia come quelle che vanno per la maggiore Downton Abbey e un anziano professore di Cambridge a cui il giovane si rivolge per avere qualche gustoso risvolto biografico. Dialoghi che Masolino D'amico, giornalista, scrittore, sceneggiatore, nonché grande lettore e traduttore di Oscar Wilde conduce con brillantezza. Non sono esperto di giardini precisa D'amico, ma sono un ex professore di letteratura inglese. Mi interessa il gusto, la loro cultura. Sul settecento ho lavorato parecchio, ho tradotto Richardson,Swift...., circa e l'epoca in cui nasce questa particolare idea di ritorno alla natura. Prima in tutta la storia dell'umanità, la natura è un posto che si colonizza. Nel settecento gli inglesi invece se la annettono in tante forme e anche il periodo in cui nelle mani di pochi si accumularono patrimoni pazzeschi, si crearono latifondi colossali. E diventa uno status simbolo avere queste tenute. Costruire dei paesaggi come atto di esibizionismo sociale. Com'è oggi avere una squadra di calcio
Capability Brown annovera fra i suoi committenti quattro primi ministri e un re che gli obbediscono quando intima qui si spiana tutto qui facciamo un lago anche perché queste tenute al di là dell'aspetto estetico potevano mantenere una funzione produttiva: i boschi, fornire in legno per le navi, i laghi ospitare pesci, i prati, separati da uno (HA HA) un fossato così chiamato per l'effetto sorpresa di vedere pascolare il bestiame senza recinti apparenti, dare formaggio. Per un personaggio leggendario prosegue D'amico il paesaggio inglese quello che si vede ancora oggi, boschetto, laghetto, fiume, Prato, la inventato lui, facendo piazza pulita del gusto precedente. Sembra tutto naturale non si coglie lo studio e lo sforzo di tirare le semplicità. Capability  ha fatto 170 giardini ma se si ha tempo di vederne uno solo Mazzolino D'amico consiglia di andare a Blenheim.La casa fu costruita per il duca di Malboroungh, poi vi nacque Churchill.L'architetto Vanbrugh aveva costruito un importante ponte di pietra sopra un piccolissimo fiume
Capability risolve trasformandolo in un grande lago, così che il ponte diventa adeguato


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